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A dieci minuti dal mare, tra Quercianella e Castiglioncello, circondato da piante di ulivi, cipressi e sentieri che portano al bosco, il Casale Alberelli accoglie i suoi ospiti proponendo ritiri residenziali settimanali e week-end di yoga, meditazione trascendentale e arte (Monir Chaibi, scultore e insegnante di arte ha scelto Alberelli per il ritiro con i suoi studenti).

In occasione della Giornata Europea dei Parchi che si tiene il 24 maggio di ogni anno, la natura si veste di arte. Istallazioni, sculture, pitture e fotografie allestite nel verde in perfetto connubio con la natura, accompagnano gli amanti del dolce passeggiare ( “Respiro, arte nell’aria del bosco”).
Di grande impatto visivo, il Nido di Emy Petrini, al centro di un prato verde con vista sull’Isola della Gorgona.

La conduzione è familiare e l’impronta è decisamente autentica: assenza di tv e wifi negli appartamenti e di piscina all’esterno, anche per motivi etici di contenimento dei costi e degli sprechi.

La prima impressione appena si arriva agli “Alberelli” è quella di immergersi in un mondo magico tutto da scoprire. Nel caso specifico, trascorrere un pomeriggio nella cucina di casa, adibita e adattata per l’occasione a cucina da ristorante e assistere alla preparazione dei piatti, è stata una singolare e bellissima esperienza per la genuinità e la squisita accoglienza.

Sara, perno della famiglia, si avvale di preziose collaborazioni nell’organizzare cene vegane in occasione dei ritiri che ben si conciliano con l’esercizio fisico ma anche con la volontà di proporre un gusto alternativo e perfettamente adattabile a tutti i palati.

Letizia infatti, già cuoca per Fito a Castiglioncello, e Chiara, pittrice e amante della ceramica, si cimentano con Sara in deliziose ricette. Tra queste, ho avuto il piacere di assaggiare lo strudel con lavanda.

Gli antipasti , bruschette con olio nuovo di produzione propria, cinnamon rolls, il risotto di zucca, le crocchette di carote, gli involtini crudisti con pesca e avocado, colorano e profumano la cucina fin dalla fase preparatoria. 

Una nota particolare va alla signora Cristiana, madre di Sara, dedita alla raccolta di erbe spontanee utilizzate in cucina. Ad esempio la portulaca, da sempre ritenuta infestante, è ricca di omega tre mentre il dente di leone ha proprietà diuretiche. Riconoscere le erbe e capirne il loro uso e valore è l’eredità che lei, a sua volta, ha tramandato alla figlia dalla suocera, vissuta nella campagna toscana.

Nell’antica cucina tradizionale toscana le erbe spontanee, vuoi per necessità, o per amore per la natura circostante, rappresentavano l’ingrediente base delle minestre.

Ancor oggi riscoprirne l’uso sviluppa, come Sara mi ha spiegato, i sensi, l’osservazione e un’attenzione universale cioè trasmissibile ad altri ambiti.

A completare il simpatico team tutto al femminile, Prugna, l’amica a quattro zampe.

Il Casale Alberelli che si trova in Loc.Alberelli, a Nibbiaia (LI) è presente anche nella nostra App Vegani in Viaggio.

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2 Comments

  1. Grazie per le recensioni

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