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Ma quanto è bella Budapest e bastano 3 giorni per visitarla!

Sono stato nella Capitale del’Ungheria quasi un anno fa in occasione delle festività natalizie e me ne sono innamorato; mi ha sorpreso per quanto è bella, semplice da visitare e da girare, semplice come città, le persone sono accoglienti e ci sono un sacco di ottimi ristoranti vegan!
Ho avuto la possibilità di trascorrere 3 notti in città, scoprendola con la dovuta calma e nonostante il freddo gelido di dicembre mi sono divertito a camminare tra le sue strade e sopratutto lungo il magico Danubio, 3 giorni per visitare Budapest senza perdersi nulla.

Dall’Italia è semplice ed economico raggiungere la capitale dell’Ungheria, nata dall’unione, avvenuta nel 1873, delle vecchie città di Buda e Obuda con Pest, la città è attraversata dal Danubio, che offre splendidi scorci, tutti da ammirare e immortalare.
Budapest come dicevo non è enorme e si visita comodamente con la metro e i tram, ma anche camminando, ammirandone ogni angolo nascosto, ho apprezzato sopratutto il quartiere ebraico e la zona del Bastione dei pescatori, il top l’ho raggiunto grazie a una splendida e indimenticabile crociera notturna sul Danubio.

Ma andiamo per ordine:

L’aeroporto di Budapest-Ferihegy dista solo 16 Km dal centro città ed è ottimamente servito dalla metro, dalle navette e dagli autobus:

La navetta 200E, collega i due terminal con la fermata della metro Kobánya-Kispest (linea Blu) dalla quale si raggiunge in una ventina di minuti la piazza centrale Deák Ferenc da cui poter cambiare mezzo, questo bus è dedicato al trasporto dei passeggeri in aeroporto ed è in funzione anche durante le ore notturne.

Anche l’Autobus 93 collega il Terminal 1 alla fermata metro Kobánya-Kispest.

Infine il Terminal 1 è collegato alla stazione ferroviaria di Budapest Nyugati, la si raggiunge in soli 200 metri; i treni impiegano circa mezz’ora per raggiungere il centro città.
I biglietti si comprano in aeroporto al box informazioni del Terminal 1. Se atterrate al terminal 2A o 2B potete raggiungere il terminal 1 con la navetta 200E.

3 giorni a Budapest, sono sufficienti?

la risposta è si, con una suddivisione intelligente della visita, un modo semplice ed efficace per vivere 3 splendidi giorni a Budapest:

Giorno 1:

  • Deák Ferenc utca
  • Váci utca
  • Ponte Elisabetta
  • Statua di San Gerardo
  • Statua della Liberazione
  • Giardino Reale (Castle Garden Bazaar)
  • Castello di Buda
  • Piazza Szent Gyorgy (funicolare che parte da Clark Adam Ter)
  • Galleria Nazionale Ungherese
  • Museo Storico di Budapes
  • Biblioteca Nazionale Szèchèny
  • Palazzo Sandor (dimora del presidente della Repubblica Ungherese)
  • Chiesa di Mattia (percorrendo Tarnok Utca)
  • Bastione dei Pescatori
  • Un dei famosi Ruin Pubs (pub in rovina, il più famoso è Szimpla)

Giorno 2:

  • Teatro dell’Opera
  • Nagymezö Utica (la Broadway di Budapest)
  • Museo della Fotografia (Mai Manó Hás, Magyar Fotográfusok Háza)
  • Museo del Terrore (Terror Háza Múzeum)
  • Viale Andrássy, i cosiddetti Champs Élisée ungheresi
  • Accademia Ungherese delle Scienze
  • Monumento delle scarpe sulle rive del Danubio
  • Ponte delle catene
  • Mercato Coperto di Budapest (ottimo posto per pranzare al primo piano)
  • Pasticceria Szamos

Giorno 3:

  • Sinagoga grande di Budapest
  • Piazza degli Eroi
  • Linea M1 della metro (la metropolitana più vecchi dell’Europa continentale)

Ovviamente non essendo una città enorme, è possibile anche riorganizzare a piacimento l’itinerari qui proposti, ma vi consiglio di non saltare nulla e dedicare anche qualche ora alle famose terme di Budapest, sopratutto Terme Szechenyi. la moneta nazionale è il fiorino, infatti nonostante l’Ungheria faccia parte della comunità europea, non ha aderito alla moneta unica anche se è molto diffusa e accettata quasi ovunque. Visitare Budapest, anche in un solo weekend regala comunque grosse emozioni ed è abbastanza vicina all’Italia.

Prodotti tipici:

Porcellane,  specialità enogastronomiche come salami, cioccolatini e vino, zuppe, gulasch, a base di spezzatino di manzo, Il salame ungherese e il porkolt, spezzatino di carni miste, purè di castagne, gli gnocchetti di Somlo, le crepe alla Gundel e lo strudel, palinka (acquavite aromatica alla frutta o l’amaro Unicum). Come vedete si tratta quasi sempre di prodotti animali, la tradizione Ungherese è questa, ma per fortuna esistono molti ristoranti vegan in città, li trovate tutti nella nostra App Vegani in Viaggio molto dei quali sono riuscito a provarli in questi 3 giorni passati a Budapest.

Budapest è una città vegan?

La risposta è SI!
Tra l’altro con una semplicità incredibile, in albergo non ho avuto problemi e la lista di ristoranti che potete trovare nella nostra VeganMap è lunga e articolata. Anche a livello di street food non ci sono difficoltà e i ristoranti, anche non vegan, sono preparati ad accogliere le nostre esigenze.
Il mio ristorante preferito a Budapest è stato Szabad Bisztró, cibo vegan buonissimo di ottima qualità a prezzi più che ottimi.
Per quanto riguarda l’hotel, vi consiglio il Novotel Budapest Centrum, ottima posizione, prezzo vantaggioso e cibo vegan!

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