Federica Rovere 
Essere vegani in Messico è sorprendentemente molto più facile di quel che si pensi e può essere un’esperienza unica e interessante, con sfide e opportunità specifiche. La cucina messicana tradizionale è famosa per i suoi sapori ricchi e ingredienti freschi, ma è fortemente incentrata su piatti a base di carne come tacos, enchiladas e mole.
Tuttavia, c’è una crescente consapevolezza e un movimento in espansione verso diete più sostenibili e compassionevoli.
Benché molti piatti principali gravitino attorno a prodotti di origine animale, sono caratterizzati da una certa elasticità a livello di ingredienti, per cui tali prodotti possono facilmente essere sostituiti con altre proteine, questo perché alle basi della cucina messicana troviamo proprio molti vegetali, come ad esempio mais, fagioli, riso, cactus e avocado.
Come i famosi TACOS, che possono essere assemblati e decorati con gustose salse senza la necessità di impiegare forzatamente prodotti di derivazione animale.
Sebbene sia proprio questa flessibilità culinaria a facilitare l’alimentazione vegana e a renderla accessibile a tutti, questo colosso latino-americano ha risposto alla causa vegan introducendo abbondanti alternative nei supermercati, ristoranti e negozi dedicati soprattutto nella gigantesca capitale, grembo di questo boom travolgente che ha convertito il Messico nel paese con la più alta presenza di vegani in tutta l’America Latina.
Città del Messico si erge infatti come un punto di riferimento per la comunità vegana grazie a una combinazione di innovazione culinaria, iniziative comunitarie e influenze di tendenze globali. Negli ultimi anni il panorama gastronomico di Città del Messico ha visto un aumento significativo di ristoranti, caffè e food trucks dedicati alla cucina vegana, ma anche di disponibilità di prodotti vegani in negozi specializzati e supermercati, che hanno iniziato a dedicare sezioni specifiche ai prodotti vegani rendendo più facile per i consumatori reperire ciò di cui hanno bisogno. Città del Messico, inoltre, ospita regolarmente eventi e festival che promuovono il movimento vegano.
Ma se scegliamo di avventurarci nel cuore del Messico servirà molta più creatività e iniziativa. Infatti, in alcune aree rurali o meno sviluppate potrebbe essere difficile trovare prodotti specifici per vegani come formaggi vegetali o sostituti di carne e uova. In queste aree l’essere vegani può essere visto come un concetto prettamente occidentale o elitario, rendendone difficile l’accettazione e l’educazione alla sostenibilità e benefici legati a uno stile di vita privo di prodotti animali.
Tuttavia, molti piatti tradizionali messicani sono naturalmente vegani o possono essere facilmente adattati. Piatti come i tacos di nopal (cactus), tamales con verdure e guacamole sono esempi di cibo vegano gustoso e autentico.
I mercati messicani offrono una vasta gamma di frutta, verdura, legumi e cereali, fondamentali per una dieta vegana bilanciata. Frutti tropicali come avocado, mango e papaya sono facilmente reperibili, insieme a verdure come pomodori, zucchine e peperoni e varietà infinite di semi.
Adattare ricette tradizionali per renderle vegane può essere un modo divertente e creativo per mantenere il legame con la cultura culinaria messicana e avventurarsi nell’opportunità di sperimentare e innovare mantenendo i sapori autentici delle tradizioni culturali, scoprendo quanto la cucina messicana si presti alle modifiche vegane. Ecco alcune strategie per trasformare i piatti messicani in delizie vegane:
- I funghi, in particolare portobello e champignon sono perfetti per sostituire la carne in piatti come i tacos, hanno una consistenza carnosa e possono essere marinati per intensificare il sapore, inoltre sono alla base dei condimenti per le ricette tipiche, per cui sarà facile incontrarli e servirà solamente reinventarli da contorno a ingrediente principale.
- I legumi, per la loro consistenza ed essendo fonte di proteine, sono perfetti per sostituire la carne in piatti come enchiladas, tamales e burritos. I fagioli in particolare, che nel corso della storia sono sempre stati dei sempreverdi nella cultura culinaria messicana, si possono trovare in varietà infinite di tipi e modi diversi di preparazione e impiego nei piatti.
- Il nopal (cactus). Ingrediente piuttosto insolito, diventa protagonista in uno dei piatti più tradizionali della cucina messicana: i Tacos di Nopal, che è naturalmente vegano, in cui il nopal viene grigliato o saltato e servito con salsa e tortillas di mais.
- La tortilla in sé è una chiave importante per poter godere di questa cucina perchè, essendo vegana per natura, semplifica l’adattamento vegano, così come le principali salse Verde e Roja.
- Le spezie e gli aromi, che giocano un ruolo cruciale nel mantenere i sapori autentici ed esaltare i piatti
“Veganizzare” la cucina tipica messicana è un viaggio nella creatività che permette di godere dei sapori ricchi e complessi di questa cultura rispettando la tradizione e celebrando la ricchezza gastronomica del Messico in modo etico e salutare.
