Sulle colline maremmane, in provincia di Grosseto è ben visibile, rivolto verso il cielo, il pugno di Goldrake, anzi dovrei dire il maglio perforante, del personaggio giapponese nato dalla mente di Gō Nagai.
Il cartone animato intitolato UFO Robot Goldrake ha visto la luce in TV tra il 1975 e il 1977, ma nonostante siano passati così tanti anni, è ancora oggi amato sia da chi lo ha avuto come compagno di vita in quegli anni, sia da chi lo ha scoperto solo successivamente.
L’opera in ferro e vetroresina è stata realizzata dall’artista Moira Ricci e fa parte del progetto di Hypermaremma, associazione che promuove l’arte nel territorio maremmano.
Dove si trova il maglio perforante di Goldrake
Il maglio perforante di Goldrake alto 5 metri è stato installato lo scorso 7 agosto sulle colline di Fonteblanda nei pressi della strada provinciale S.Donato, zona Collecchio 26 a Magliano in Toscana, e sarà visitabile fino al 15 settembre 2021.
L’artista che ha realizzato l’opera
Moira Ricci, famosa artista Toscana, ci tiene a precisare che il pugno di Goldrake assume il significato di protezione e salvezza verso il genere umano, un po’ come raccontava la sigla del cartone animato.
Moira è nata nel 1977 a Orbetello, ha conseguito nel 1998 il diploma in fotografia presso il CFP Bauer di Milano, ha poi proseguito gli studi in Arti multimediali e Comunicazione visiva presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, diplomandosi nel 2005.
Personalmente ho trovato questa realizzazione davvero interessante; non invade assolutamente il paesaggio circostante e si presta benissimo per scattare foto curiose o video per i nostalgici dei cartoni animati giapponesi come me. Sono uno di quelli che è cresciuto con Goldrake e vedendo quest’opera sono tornato per un istante bambino.
Un’altra opera curiosa posizionata dall’altro lato della strada, mi ha riportato per un momento nell’Area 51 visitata qualche anno fa durante un On The Road su terra americana, dove con gli UFO hanno una certa famigliarità.
Come raggiungere il sito
Se volete andare a vederla, lungo la strada è possibile parcheggiare l’auto entrando nel terreno adiacente all’opera e da li proseguire a piedi fino alla sommità del poggio da cui sbuca il maglio perforante di Goldrake.