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La città di New York è servita da tre aeroporti; il più famoso è il JFK International Airport, ma esistono anche il LaGuardia Airport, sempre nel Queens, che serve solo voli nazionali, e il Newark International Airport nel New Jersey, sempre più usato dalle compagnie aeree europee.

Per tutte le info dettagliate e i percorsi giornalieri per scoprire ogni angolo di New York City, vi suggerisco i miei libri.

Per raggiungere la città esistono essenzialmente tre soluzioni:

Taxi

Troverete le famose auto gialle in grandi quantità fuori dal ritiro bagagli; ignorate coloro che, senza uniforme, vi propongono transfer, sono quasi sempre abusivi o privati che vi faranno pagare molto caro il trasferimento.

I tassisti, per legge, devono aspettare nel loro veicolo e scendere solo per aiutare con i bagagli. L’unico aeroporto che gode di una tariffa fissa è il JFK, per gli altri c’è il tassametro. L’aeroporto di Newark si trova in New Jersey e quindi valgono le leggi di questo stato; ci sono costi aggiuntivi per spostamenti nello stato di New York, se si viaggia nel weekend o nelle ore notturne.

Considerate che a NYC ci sono oltre 13.600 taxi, una volta se ne contavano 60.000, e che le licenze sono regolamentate e messe all’asta dalla città, quando disponibili, oppure possono essere acquistate tramite dei broker autorizzati ad un costo che si aggira intorno ai 700.000$.

A partire dall’estate 2013 sono presenti anche i “Green Cab” o “Boro taxi” di colore verde che possono solo servire le zone a sud della 110 West e della 96 East e gli aeroporti, hanno quindi alcune limitazioni da tenere in considerazione.
Al tassista va’ sempre data una mancia tra il 15 ed il 20 per cento.

Trasferimenti privati

Si tratta del sistema più costoso, con berline o SUV che una volta prenotate in anticipo, possono accompagnarvi in albergo. In questo caso il cliente paga anche il tempo di attesa degli autisti o eventuali costi di parcheggio. Le compagnie più affidabili sono la Carmel Car & Limousine o la 7 Dial Car & Limousine

Shuttle condivisi

È il sistema migliore per rapporto qualità/prezzo, con mini van condivisi tra vari utenti. Spesso però i tempi si allungano poiché questi mezzi si fermano in vari posti a prelevare persone fino al riempimento e via via a lasciarle negli hotel.
Si fermano a Grand Central Terminal, Penn Station e Port Autorithy Bus Terminal, e nei principali hotel della città, il suggerimento è di prenotare in anticipo sia la corsa di andata che di ritorno, così da avere una tariffa più bassa e il transfer sicuro fino in hotel e dall’hotel stesso il giorno della ripartenza, senza doversi spostare con le valige nei punti di pick-up sopra elencati. Le compagnie più indicate sono AirLink e Super Shuttle.

Trasporto pubblico

Se non avete troppe valige e vi piace vivere fin da subito l’atmosfera newyorkese, potete usare la metro o gli autobus per raggiungere la città.

Dal JFK, basta prendere l’Air Train, fino a Jamaica Station direzione Midtown, o Howard Beach Station direzione Downtown.

Da Newark, potete prendere sempre l’Air Train fino all’Airport Station, da qui usate il NJ Transit o l’Amtrak per Midtown. L’alternativa è scendere alla Newark Penn Station e prendere la PATH direzione Downtown.

Se invece giungete all’aeroporto LaGuardia, dovere per forza usare il bus fino a Hoyt Av/31st. e prendere la metro ad Astoria Blvd per raggiungere ad esempio Times Square, ma le combinazioni cambiano a seconda del punto cittadino da raggiungere.

Per tutte le info sulla metro di New York City, vi suggerisco questo articolo!

Roberto Rossi

ROBERTO ROSSI (Arezzo 1971) si diploma in elettronica nel 1990, ma fin da subito manifesta il suo interesse per la fotografia ed i viaggi, anche grazie al papà fotografo ed a tanti amici viaggiatori.
"Ricordo ancora quando da piccolo mi recavo nell'agenzia viaggi del mio paese a prendere le brochure appena arrivate, mi bastava aprirne una per iniziare a viaggiare con la mente. Poi per fortuna all'eta di 16 anni il mio primo viaggi in Marocco, da li un susseguirsi di emozioni ed avventure in tutto il mondo."

Roberto ha sempre dimostrato un'attrazione particolare per gli USA, nazione che conosce profondamente, dalle grandi città dell'est, una su tutte New York City, ai grandi parchi dell'Ovest, non ultima la strada che lo ha cambiato per sempre, la Route 66, per la quale pubblica la sua prima opera "Route 66 il mito Americano" - edizioni Amazon, nel 2017.
Artista, viaggiatore, motociclista, tutte passioni che esprime nel suo blog Vegani in Viaggio e nelle pubblicazioni ricche di foto e curiosità, ma sempre essenziali ed estremamente efficaci, niente di superfluo, tutto pensato per aiutare il viaggiatore.
Vegano da molti anni, amante della Natura e degli animali, ha un amore particolare per i gatti con cui condivide da sempre la sua vita.

Nel 2021 è diventato USA AMBASSADOR, specialista of the United States of America, un riconoscimento prezioso di Visit USA Italia.

La passione per la fotografia, i viaggi e la grafica (sua principale attività), regalano un mix sempre attento e funzionale in ogni opera realizzata, Roberto ama chiudere spesso i suoi racconti scritti o narrati con una frase che esprime tutta la sua passione per la vita e le avventure in giro per il mondo:
"Buon viaggio ovunque la vita vi porti!"

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