Raggiolo si trova alle porte del Casentino (Arezzo) ed è un piccolo borgo che fa parte dei più belli d’Italia.
Un piccolo paese fermo nel tempo, dove in corrispondenza della fontana che rappresentava anche la piazza, è visibile il Muro delle Parole Dimenticate dove gli antichi ed ormai tramontati vocaboli di piccoli animali nel vernacolo locale riaffiorano tra le pietre del paese. Alcuni animali sono scolpiti nelle rocce del fiume che scorre ai piedi del borgo e che passa dal vecchio mulino.
Tra le altre curiose attrazioni, ricordiamo:
La Stanza del Tempo, un affettuoso gesto degli abitanti nei confronti del loro passato, testimoniato dalla raccolta spontanea di oggetti d’uso quotidiano, strumenti di lavoro e vecchie foto, una vera e propria porta sul tempo passato.
Il Seccatoio del Cavallari, riportato in attività grazie alla passione e dedizione dell’Associazione la Brigata di Raggiolo, dove risuonano i racconti e le fiabe in occasione della Festa di Castagnatura che si svolge annualmente nel periodo autunnale .
Per finire, il Museo della Castagna, frutto che è praticamente un’istituzione della Casentino. Nel periodo della raccolta si organizzano eventi in tutta la zona, compresa Raggiolo.
A pochi chilometri, raggiungibile anche a piedi con un percorso bene segnalato, si può raggiungere anche l’altrettanto affascinante borgo di Quota, e la vetta del Pratomagno.
In questa splendida zona del Casentino non mancano certo i percorsi da trekking e neanche lo splendido Home Restaurant Vegan “Viridi Domus” gestito da amici.
Alcuni gatti vi accompagneranno durante la vostra passeggiata nel borgo di Raggiolo.