Roberto Rossi 
Nei miei recenti viaggi in California, ho avuto la conferma che la situazione dei senza tetto, chiamati homeless degli americani, sta sfuggendo di mano. Non è una novità, ma negli ultimi anni sono aumentati di numero arrivando a toccare cifre insostenibili soprattutto a Los Angeles, ma anche San Francisco non scherza.
La liberalizzazione della marijuana e la diffusione di droghe pesanti, hanno generato, passatemi il termine, degli zombi che vagano nelle metropoli californiane.
Una situazione che mi ha messo a disagio, non per paura, ma perché vedere queste persone, spesso giovani, vivere così, è angosciante.
È difficile determinarne il numero, poiché molti di loro non sono registrati o documentati in alcun modo. Tuttavia, secondo l’ultimo conteggio ufficiale condotto dal Dipartimento degli Alloggi e dello Sviluppo Urbano degli Stati Uniti nel gennaio 2020, ci sono circa 161.000 senzatetto in California. Tuttavia, questo numero potrebbe essere notevolmente aumentato a causa della pandemia di COVID-19 e dei suoi impatti economici.
Indice
La situazione in California
La California è uno stato noto per il suo clima caldo e soleggiato, la sua costa mozzafiato e la sua cultura affascinante. Tuttavia, c’è un problema crescente che affligge il Golden State: la crisi dei senza tetto.
Negli ultimi anni, il numero di persone senza casa in California è aumentato in modo significativo. Come dicevano, secondo le ultime stime, ci sono oltre 160.000 senza tetto in California, il che rappresenta circa il 28% di tutti i senza tetto degli Stati Uniti. Questo problema ha ripercussioni su molte città della California, tra cui San Francisco, Los Angeles e San Diego.
Le cause della crisi dei senza tetto in California sono molteplici. In primo luogo, il costo della vita in California è molto elevato, in particolare il costo dell’immobiliare e degli affitti. Molti californiani lottano per trovare alloggi accessibili, e in molti casi, le persone sono costrette ad abbandonare le loro case a causa di affitti troppo elevati. In secondo luogo, la crisi economica globale ha avuto un impatto significativo sulla California, con molte aziende che hanno dovuto licenziare dipendenti e ridurre i salari. Ciò ha portato molte persone a perdere il lavoro e l’accesso a una fonte di reddito stabile, rendendo difficile il mantenimento di un alloggio.
Anche molti studenti vivono in strada o in auto nei parcheggi degli atenei, che spesso lasciano a loro disposizione i bagni per le docce.
Molte persone che vivono per strada soffrono di problemi di salute mentale e non ricevono la cura di cui hanno bisogno. Questo può portare a comportamenti pericolosi e autodistruttivi, come l’abuso di droghe e alcol, che possono rendere ancora più difficile uscire dalla situazione di senza tetto.
Ci sono molte organizzazioni e istituzioni che stanno cercando di affrontare questa crisi. Le autorità locali stanno lavorando per creare alloggi accessibili per le persone senza tetto, nonché per fornire supporto ai programmi di riabilitazione e cure mediche per le persone con problemi di salute mentale. Le organizzazioni di volontariato stanno anche svolgendo un ruolo importante nell’aiutare le persone senza tetto a trovare rifugio e supporto.
Tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare per risolvere il problema. Sia le autorità locali che quelle statali devono lavorare insieme per trovare soluzioni a lungo termine per affrontare la questione, creando alloggi accessibili e fornendo supporto medico e psicologico alle persone in difficoltà.
Si tratta di un problema serio e complesso che richiede l’attenzione e la cooperazione di tutte le parti interessate. Solo lavorando insieme e adottando una serie di soluzioni a lungo termine possiamo sperare di porre fine a questa crisi e di garantire che ogni californiano abbia accesso a un alloggio stabile e sicuro, un obiettivo secondo me impossibile da raggiungere!
Gli homeless di Los Angeles: un problema crescente
Negli ultimi anni, gli homeless sono diventati un problema sempre più grande nella città di Los Angeles. Secondo i dati del Los Angeles Homeless Services Authority (LAHSA), nel 2021 il numero di persone senza dimora nella contea di Los Angeles è aumentato del 12,7% rispetto all’anno precedente, raggiungendo la cifra di oltre 66.000 individui.
La causa principale di questo fenomeno è da ricercare nell’aumento dei costi degli affitti, che rendono sempre più difficile per molte persone mantenere una casa. Inoltre, la pandemia di COVID-19 ha peggiorato la situazione, portando alla perdita di lavoro di molte persone e alla chiusura di molte strutture di accoglienza.
Come la città sta affrontando il problema:
La città di Los Angeles ha cercato di affrontare il problema degli homeless attraverso una serie di iniziative, tra cui la creazione di nuove strutture di accoglienza e programmi di aiuto per le persone senza dimora.
Una di queste iniziative è stata la creazione del programma “A Bridge Home“, che prevede la costruzione di centri di accoglienza temporanei in diverse zone della città. Questi centri offrono ai senza tetto un posto sicuro dove dormire e servizi come docce, cibo e assistenza sanitaria.
Inoltre, la città ha lanciato il programma “Homeless Engagement Teams“, che prevede la formazione di squadre di assistenti sociali che lavorano per identificare le persone senza dimora e offrire loro aiuto per trovare un alloggio o un lavoro.
Nonostante questi sforzi, il problema degli homeless continua ad essere molto grave e persistente, e molte persone si trovano ancora a vivere in condizioni estremamente precarie e insalubri.
Cosa possiamo fare per aiutare:
Se desideriamo contribuire a risolvere il problema degli homeless di Los Angeles, ci sono diverse cose che possiamo fare. Una di queste è quella di sostenere le organizzazioni che si occupano di fornire assistenza e supporto ai senza dimora, come la Union Rescue Mission o la Los Angeles Mission.
Inoltre, possiamo sostenere i programmi della città di Los Angeles attraverso donazioni e volontariato. In più chi vive nella città può offrirsi come volontari per distribuire cibo e vestiti ai senza tetto, o offrire il proprio supporto come assistente sociale.
Gli homeless a San Francisco: la crisi dell’alloggio nella città
San Francisco, una delle città più belle e iconiche degli Stati Uniti, è purtroppo nota anche per il suo crescente problema degli homeless. Secondo i dati della San Francisco Homeless Count & Survey del 2021, il numero di persone senza dimora nella città è aumentato del 17% rispetto all’anno precedente, raggiungendo la cifra di oltre 8.000 individui.
Anche in questo caso, la causa principale di questo fenomeno è da ricercare nell’enorme costo della vita e degli affitti nella città, che rendono difficile per molte persone mantenere una casa e sopravvivere. Inoltre, molti degli homeless di San Francisco sono persone con problemi di salute mentale, tossicodipendenza o che sono state vittime di violenza domestica. Capita spesso di vederli in sedia a rotelle senza un arto, questo perché le cure mediche arrivano tardi e il rimedio è drastico; basti pensare al diabete, molto diffuso tra gli homeless, che porta spesso a compromettere la funzionalità delle gambe e la cura consiste nell’amputare l’arto compromesso.
Come la città sta affrontando il problema:
La città di San Francisco sta cercando di affrontare il problema degli homeless attraverso una serie di iniziative, tra cui la creazione di nuove strutture di accoglienza e programmi di aiuto per le persone senza dimora.
Una di queste iniziative è stata la creazione del programma “Navigation Centers“, che prevede la creazione di centri di accoglienza temporanei dove gli homeless possono avere accesso a alloggio, cibo e servizi sociali, sanitari e di sostegno.
Inoltre, la città ha lanciato il programma “Homeward Bound“, che prevede la fornitura di biglietti aerei o di autobus per aiutare gli homeless a tornare dalle loro famiglie o a trasferirsi in altre città dove possono avere maggiori opportunità di lavoro e alloggio.
Nonostante questi sforzi, il problema degli homeless continua ad essere molto grave e persistente, e molte persone si trovano ancora a vivere in condizioni estremamente precarie e insalubri.
Cosa possiamo fare per aiutare:
Se desideriamo contribuire, ci sono diverse cose che possiamo fare. Una di queste è quella di sostenere le organizzazioni che si occupano di fornire assistenza e supporto ai senza dimora, come la Glide Foundation o la St. Anthony Foundation.
Inoltre, possiamo sostenere i programmi della città di San Francisco attraverso donazioni e volontariato. Ad esempio, possiamo offrirci come volontari per distribuire cibo e vestiti ai senza tetto, o offrire il nostro supporto come assistenti sociali, ovviamente questa possibilità è fortemente limitata ai residenti in USA.
La liberazione della marijuana non ha nulla a che fare con questo fenomeno. La colpa come sempre è dello stato che aiuta la classe sociale ricca e affossa il povero. Il miglior modo per eliminare la povertà e la criminalità è quello di investire sull’istruzione e sugli aiuti alle piccole aziende.