Ogni paese ha probabilmente una sua “città fantasma”. Recentemente ne ho visitata una molto suggestiva per la sua posizione, persa tra le dune del deserto arabico, nell’emirato di Sharjah a solo 1 ora da Dubai.
La pianta del villaggio è a forma di U, con due file di case identiche e una moschea che chiude i 2 lati.
Al Madam ghost city – Situato sulla E44, Direzione Dubai-Hatta road, a circa 60km from Dubai e 50km da Sharjah.
Il nostro tuor è partito proprio dalla moschea.
Ancora oggi è possibile vedere in alcuni edifici, parti dell’originale arredamento e gli affreschi nelle pareti. Dallo stile di costruzione, la maggior parte delle case sembra essere della fine degli anni ’70 o ’80.Molti giornali del Golfo Persico, hanno parlato di questo luogo, perfetto set per fotografi amatoriali e professionisti o semplicemente per farsi trasportare dall’immaginazione, persi nel mezzo del nulla, avvolti in un silenzio quasi inquietante, dove tante storie misteriose si raccontano. Secondo le persone del villaggio che vive nelle vicinanze, Al Madam era un tempo abitato dagli Al Kutbi, una delle tre tribù che risiedeva nella zona. Abbandonato alcuni decenni fà, il villaggio ora giace mezzo sepolto nella sabbia, e nessuno sa esattamente il perché. “La gente locale dice che c’è qualcosa di strano in questa sabbia”….
Secondo alcuni, la causa è da attribuire alla presenza degli jinn, creature soprannaturali, invisibili agli occhi umani, in cui gli arabi e i musulmani credono, tali creature sono menzionate anche nel Corano.
Insomma, deserto inospitale o fattori soprannaturali? Nessuno può rispondere, ma per sicuro è molto suggestivo ammirare un bel tramonto da queste dune.
Monica Falini
@monicaphotographydubai