Roberto Rossi 
La Route 66 è una strada leggendaria di cui abbiamo parlato più volte e di cui ho scritto uno dei libri di maggior successo nella categoria viaggi di Amazon.
Lungo la Mother Road, ci sono paesi e città di tutte le dimensioni con tante e variegate attrazioni, punti di riferimento, diners, hotel, campeggi e tanto altro.
Questo articolo parla delle 10 città della Route 66 da visitare assolutamente durante l’iconico road trip che solo la Mother Road sa regalare, con in più una tappa immancabile in una piccola ma significativa cittadina dell’Arizona.
Iniziamo il viaggio…
Chicago (Illinois)
Il Grant Park di Chicago è il punto più orientale della leggendaria US Route 66, dove il cartello Begin Route 66 da inizio al viaggio.
L’Art Institute of Chicago, uno dei più grandi musei d’arte del paese, è una tappa tra le più interessanti presenti a Chicago ed è a pochi passi dal parco.
Non perderti poi il Berghoff Restaurant e il Lou Mitchell’s Restaurant, che insieme al Castle Car Wash e alle stazioni di servizio vintage come la Mercury Oil, ti faranno tornare indietro nel tempo, anche se purtroppo sono rimasti solo pochi edifici vintage da esplorare lungo la Route 66 nei pressi della città del vento. Se vuoi dormire negli hotel storici, non perderti qui l’Hotel Chicago e il Midland Hotel.
Prima di lasciare Second City ammira la vista incredibile della città dal 360 Chicago; osservatorio al 94° piano che per i più coraggiosi offre anche l’esperienza pazzesca del TILT, che ti spingerà oltre i tuoi limiti se come me soffri di vertigini.
St. louis (Missouri)
St. Louis ha tanti luoghi da esplorare; per esempio nel quartiere di Maplewood Memories è possibile ammirare molte targhe commemorative che raccontano la storia della Route 66 e del legame che ha sempre avuto con questa città.
Il Museum of Transportation e il Route 66 State Park sono tappe immancabili che offrono anche uno sguardo al passato e permettono di ammirare molti cimeli.
Per il pranzo potete fermarvi in luoghi storici come Big Chief Road House (costruita nel 1929) o alla Crown Candy Kitchen, in attività da oltre cento anni.
Non perdetevi poi la visita del Gateway Arch, simbolo stesso della città, porta di ingresso nel vecchio west, da dove prese il via la famosa spedizione di Lewis & Clark.
Joplin (Missouri)
Joplin è una fiorente cittadina, profondamente devota alla Route 66, che offre numerosi negozi, gallerie d’arte e ristoranti, disposti lungo la vecchia Mother Road.
Un murale chiamato Route 66 (ispirato agli schizzi approssimativi di Thomas Hart Benton e completato da suo nipote) si trova a ridosso del municipio. Molto interessante tutto il famoso Mural Park dedicato in gran parte proprio alla Route 66. Parco che presenta anche due murales di piastrelle – “Cruisin into Joplin” e “The American Ribbon”; Una finta Corvette del 1964 che fa da contorno al murale più famoso del parco.
Infine ricordatevi del Joplin History and Mineral Museum che presenta una mostra dedicata alla storia della Route 66.
Tulsa (Oklahoma)
Tulsa è una città che offre moltissime attrazioni legate al mito della Route 66.
Iniziamo con Cain’s Ballroom, sede della trasmissione radiofonica di Bob Wills e Texas Playboys, che fa parte del centro di Tulsa dal 1924. Migliaia di spettacoli musicali hanno intrattenuto la folla nel corso degli anni.
Sempre nel centro città, lo storico Campbell Hotel, costruito nel 1927, dispone di 26 camere a tema, esperienza strepitosa dormire in questo luogo.
Per il cibo, vi suggerisco Freddie’s Hamburgers, famoso per il suo cheeseburger conosciuto sia dalla gente del posto che dai turisti, è aperto fin dal lontano 1954, un’ottima alternativa è il Bill’s Jumbo Burgers serve hamburger di cipolla fritta e pranzi al sacco dal 1960.
Ultima location degna di nota, il Cosmic Curios; una stazione di servizio estremamente affascinate dove acquistare souvenir della Route 66.
Amarillo (Texas)
Amarillo venne praticamente costruita attorno alla Route 66 dando vita alle prime zone residenziali e commerciali della città. Ora conosciuta come Sixth Avenue, la strada è piena di decide di ristoranti, negozi, gallerie d’arte, bar e un centro visitatori.
Da aprile a ottobre, la città ospita un evento automobilistico dove ogni sabato sera si danno appuntamento lungo la Route 66 decine di vecchie e appariscenti auto.
Imperdibile poi, poco fuori dalla città, il Cadillac Ranch, il Panhandle Plains Historical Museum e il Palo Duro State Park.
Adrian (Texas)
Adrian, seconda cittadina degna di nota nell’immenso Texas, è una piccola comunità rurale che ha una grande importanza per gli amanti della Route 66. Si trova infatti a metà percorso; 1.139 miglia a ovest di Chicago e a 1.139 miglia a est di Santa Monica.
La comunità ospita tre stazioni di servizio d’epoca, una delle quali è stata riportata al suo antico splendore da poco tempo.
Il Midpoint Café è il luogo ideale per mangiare un boccone e acquistare un souvenir. È sempre aperto dal 1928, un record di cui vanno fieri. Nessun altro ristorante, lungo la Route 66 tra Amarillo, Texas e Tucumcari, New Mexico ha una storia così lunga.
Albuquerque (New Mexico)
Famosa grazie a una serie TV tra le più conosciute al mondo (Breaking Bad), Albuquerque è la città più grande del New Mexico e vanta oltre 18 miglia di ristoranti, diners e motel lungo la Route 66, conosciuta adesso come Central Avenue.
Il gioiello della città è il centro storico, che ospita una chiesa costruita oltre due secoli fa (San Felipe de Neri). Non mancano ristoranti e negozi completi di vecchie insegne al neon e peperoncini appesi fuori.
L’Indian Pueblo Cultural Center si occupa di far luce sulla cultura dei Nativi Americani della città ed è sede di danze cerimoniali quasi tutti i fine settimana.
Flagstaff (Arizona)
Entriamo adesso in Arizona, uno dei miei stati preferiti in assoluto, non soltanto della Route 66; amo la terra rossa!
Flagstaff è una delle cittadine più fotogeniche di tutta la US 66; troverete qui molti loghi della Route 66 disegnati sull’asfalto. In centro, la stazione Amtrak ospita il murale con uno dei loghi della Route 66 più grandi al mondo.
La città offre un tour audio, Walk This Talk, per coloro che scelgono di percorrere a piedi la famosa Mother Road. I segnali lungo il percorso propongono un numero di telefono che fornirà ai turisti informazioni sul luogo visitato in qual momento. Il tour a piedi inizia dal Visitor Center e termina a Milton Road e Mikes Pike. In più, di notte, potrai ammirare un’infinità di luci al neon di alcuni vecchi hotel storici.
Il Museum Club è ora sede di musica dal vivo e balli di gruppo, ma in origine era un roadhouse e negozio di tassidermia. Se volete vivere un’esperienza indimenticabile dormite all’Hotel Monte Vista, la sua storia, qui raccontata, vi sorprenderà.
Los Angeles (California)
La sterminata città degli angeli ha numerosi hotel classici lungo la US 66, come il Lincoln Park Motel, il Rose Bowl Motel e l’Hollywood La Brea Hotel, in più vecchie insegne al neon ricordano ai visitatori lo sfarzo di un’epoca passata. Se cercate qualcosa di particolare, potete dormire nel Wigwam Motel a San Bernardino.
Non perdetevi l’Osservatorio Griffith con la vista più bella sulla città, Chinatown e la famosa Hollywood Sign ben visibile anche dall’osservatorio o meglio ancora dal Lake Hollywood Park. Anche il Chinese Theatre e lo storico teatro di Broadway sono punti di riferimenti da non perdere insieme al Mel’s Drive-In Hollywood, ottimo per una pausa pranzo o per una cena in perfetto stile anni ’50.
Santa Monica (California)
Santa Monica è letteralmente la fine della strada, dove il percorso della Route 66 incontra l’Oceano Pacifico. Il Molo di Santa Monica è famoso in tutto il mondo per il cartello “End of the Trail” che indica il suo status di punto più occidentale della Route 66 e per essere location di centinaia di film e serie tv.
Anche se la Route 66 non è mai finita effettivamente qui, è ormai riconosciuto come la fine del viaggio da chiunque percorra la Mother Road.
Sebbene sia oggi ribattezzato Mel’s Drive-in, l’ex Penguin Café situato su Lincoln Boulevard presenta ancora la vecchia insegna al neon con il pinguino. Hotel storici, come The Hotel California, l’ex Dawn Motel (ora noto come Chez Jay) e il Santa Monica Motel aprono ancora oggi le loro porte ai viaggiatori stanchi da un lungo viaggio nel quale hanno attraversato 8 stati e 3 furi orari.
Seligman (Arizona)
Il plus di questo viaggio lungo la Route 66 è dedicato alla piccola ma importantissima cittadina di Seligman.
Qui negli anni ’80, un barbiere di nome Angel Delgadillo diede vita alla prima Route 66 association permettendo così alla storica strada, ormai cancellata dalle mappe ufficiali, di risorgere più forte che mai.
Angel è una persona stupenda, umile e incredibilmente legato alla Route 66, sentirlo parlare di questa strada è un’emozione unica, condividere con lui del tempo è un onore che pochi viaggiatori riescono ad avere.
Tappe immancabili in questa cittadina sono ovviamente Angel & Vilma Delgadillo’s Original Route 66 Gift Shop, Delgadillo’s Snow Cap per un pasto all’insegna del divertimento, Route 66 Road Relics dove verrete accolti dal folle proprietario di questo curioso negozio di memorabilia, ricco di piccole gemme legate alla storia della Mother Road.
Route 66 RoadRunner e Rusty Bolt, insieme all’Historic Seligman Sundries completano l’offerta di questa storica cittadina simbolo di resilienza e rinascita. per la notte vi suggerisco il Supai Motel e The Aztec Motel & Creative Space. Vecchie insegne e stazioni di servizio abbandonate lungo la Mother Road vi riporteranno indietro nel tempo!
Mi raccomando, non limitatevi alla visita di sole 10 grandi città, fermatevi in ogni piccola cittadina, in ogni stazione di servizio, accanto a ogni persona che vedrete seduta lungo “la strada”, avrà sicuramente qualcosa di indimenticabile da raccontarvi.
