Il Parco Regionale della Maremma, situato nella provincia di Grosseto in Toscana, è una delle riserve naturali più belle d’Italia. Con la sua vasta estensione di 10.000 ettari, il parco offre una grande varietà di paesaggi naturali, tra cui lagune, paludi, boschi, spiagge e colline.
Il parco è un’area protetta, ma è aperto ai visitatori durante tutto l’anno, con il pagamento di un biglietto per percorrere a piedi o in bici i trail e il parcheggio (ci sono le sbarre per entrare in auto, quindi il parcheggio a pagamento è obbligatorio non esiste parcheggio libero, la tariffa ad aprile 2023 è di €2 all’ora, più €10 a persona per fare trekking nei percorsi).
Informazioni sul parco
Ci sono numerose attività da fare per godere appieno dell’esperienza di questo meraviglioso parco. Ecco qui alcune idee su come visitare il Parco Regionale della Maremma:
- Escursioni a piedi: Una delle attività più popolari del parco è l’escursionismo. Ci sono numerosi sentieri escursionistici che si snodano attraverso la riserva naturale, offrendo viste mozzafiato sulla natura circostante. Il parco è pieno di una varietà di fauna, tra cui cervi, daini, cinghiali, fagiani e molti altri animali che si possono osservare lungo i sentieri (attenzione a non avvicinarsi troppo o infastidirli).
- Escursioni in bicicletta: Il Parco Regionale della Maremma è un luogo ideale per le escursioni in bicicletta, grazie alle strade tranquille e ai percorsi ciclabili che attraversano il parco. Ci sono anche tour organizzati in bicicletta, con guide locali che mostrano ai visitatori i punti di interesse del parco (informarsi al visitor center posto nell’area ristoro in fondo alla strada a sinistra, poco prima di arrivare al parcheggio sulla spiaggia).
- Visita alle spiagge: Il parco è famoso per le sue bellissime spiagge, tra cui la spiaggia di Marina di Alberese, che è la più conosciuta. Le spiagge del parco sono tutte libere e poco frequentate, perfette per coloro che cercano la tranquillità e la privacy, non è quindi necessario pagare il biglietto dei percorsi da trekking, ma solo il parcheggio.
- Visita alle rovine archeologiche: Il parco è ricco di storia e cultura, con numerose rovine archeologiche che risalgono all’epoca etrusca e romana. Tra le rovine più famose ci sono le terme di Roselle, l’antica città romana di Cosa e le rovine del Castello di Collelungo.
- Osservazione della fauna selvatica: Il parco è la casa di numerose specie di animali selvatici, tra cui cervi, daini, cinghiali, fagiani, il gatto selvatico, l’aquila reale e molti altri. Ci sono molte aree nel parco che sono state appositamente create per l’osservazione della fauna selvatica. Gli appassionati di fotografia possono scattare foto uniche della fauna selvatica in uno dei punti di osservazione.
- Escursioni a cavallo: Il Parco Regionale della Maremma è anche un luogo ideale per fare escursioni a cavallo. Ci sono numerose aziende che offrono questo tipo di attività, permettendo ai visitatori di vedere i bellissimi paesaggi naturali della riserva naturale da un’angolazione diversa.
Il percorso da trekking
Il percorso che abbiamo fatto noi, si sviluppa all’interno del Parco della Maremma e segue alcuni trail più famosi, ma nel parco ce ne sono molti altri. Scaricate da qui la mappa per vederli tutti.
Lasciando l’autovettura al parcheggio Pinottolai oppure a fondo strada a ridosso della spiaggia e seguendo, almeno inizialmente, il percorso A1 iniziamo la nostra avventura odierna.
Il parco, conosciuto anche come Parco dell’Uccellina, è una riserva integrale ed il percorso consente di attraversare parte dell’enorme Pineta Granducale, che dall’alto appare come una distesa infinita di alberi, che sembra ricordare foreste di altri continenti. Si godrà anche della vista incredibile del famoso oliveto secolare con alberi dalle forme fiabesche.
Salendo si godono meravigliosi paesaggi sulla spiaggia di Collelungo, sulla pineta e sulle torri di avvistamento. Il percorso finisce poi nella piccole e suggestiva spiaggia di Cala di Forno, per poi tornare sui propri passi fino a una camminata nella lunga e incontaminata spiaggia di Collelungo.
Rispetto al percorso GPX, una piccola deviazione ci ha permesso di raggiungere anche Castel Marino da cui la vista sulla pineta è ancora più affascinante e da cui si domina l’intera area del parco, troverete il cartello che indica la deviazione appena arrivati nella sommità del Bivio Serrata, in più il rientro lo abbiamo fatto lungo la spiaggia scendendo dall’oliveto.
Un percorso di 20km che non presenta particolari difficoltà sia come percorso che come pendenze.
Altri suggerimenti
Il Parco dell’Uccellina è una meta ideale per gli amanti della natura come noi, del trekking e dell’escursionismo. Il parco è composto da una fascia costiera caratterizzata da spiagge selvagge, dune e pinete, e da una zona interna collinare ricoperta da boschi di macchia mediterranea. L’ultimo tratto di strada che porta all’ingresso del parco, sembra una strada americana del vecchio west.
Come dicevamo, tra le specie animali presenti nel parco spiccano il cinghiale, il daino, il muflone, il capriolo, il gatto selvatico e l’aquila reale, ma il vero simbolo del parco è l’uccello che gli ha dato il nome: la poiana grigia, diffusa in tutta l’area e facilmente avvistabile durante le escursioni.
Tra i percorsi escursionistici del Parco dell’Uccellina, il più famoso è senza dubbio quello che porta al promontorio di Talamone. Si tratta di un sentiero che si snoda lungo la costa, con panorami mozzafiato sul mare e sulla spiaggia di Cala di Forno, considerata una delle più belle d’Italia e che inizia dal parcheggio Podere Giulia, l’altro ingresso del parco.
Per chi vuole vivere un’esperienza più intensa, il parco offre la possibilità di pernottare in alcune aree attrezzate, come il campeggio Le Marze, situato a pochi passi dalla spiaggia. Inoltre, nei mesi estivi è possibile fare escursioni guidate in notturna per osservare la fauna notturna del parco.
Si tratta quindi di una meta ideale per chi cerca una vacanza breve a contatto con la natura, lontano dal caos delle città e immerso in uno scenario naturalistico unico al mondo. La sua vasta estensione offre molte opportunità di svago e di scoperta, che vanno dalla spiaggia alla montagna, passando per sentieri e percorsi adatti a tutti i livelli di difficoltà. Una meta imperdibile per chi ama la natura incontaminata e vuole scoprire l’essenza della Toscana.