Fito, il verde nel verde.
Immerso nel parco del Castello Pasquini, sede di eventi culturali di ampia scelta, circondato da piante secolari, il ristorante e cockail bar propone un menù a base di prodotti vegetali biologici locali e drinks italiani.
Gli ingredienti genuini e di stagione, sapientemente elaborati dalla maestria del cuoco Marco già esperto nel settore vegano, soddisfano i gusti di ogni palato, anche dei più scettici. Ecco perchè adatto non esclusivamente ai vegani ma anche a chiunque accolga di buon grado una proposta innovativa di alimentazione sana, gustosa e rispettosa del benessere di tutti, ambiente compreso.
Il locale si trova a Castiglioncello, a pochi chilometri da Livorno.
Il profumo del mare si sente anche nei piatti suggeriti da Fito, per merito della salicornia, erba aromatica che cresce spontanea nei nostri lidi.
Il paese è da sempre un gioiello della natura, incastonato nella frastagliata costa tirrenica. Frequentato da turisti italiani e stranieri nel periodo estivo, è meta di amanti del trekking e della natura, anche in inverno, per i suoi sentieri sparsi nella macchia mediterranea e il clima favorevole.
L’ambiente offre una bellissima limonaia ove cenare all’aperto. L’interno è luminoso e ben curato con cucina in stile industriale, visibilmente operativa.
Una particolare nota di merito va all’accoglienza e la gentilezza del personale.
Fito si trova a Castiglioncello in provincia di Livorno, nel Parco del Castello Pasquini, Piazza della Vittoria.
La mia portata preferita?
Il plateau di formaggi, a base di frutta secca a guscio, dal sapore delicatissimo, burroso e raffinato.
Il caffè viene macinato al momento per mantenerne l’aroma.
Se proprio dovessi migliorare un aspetto, consiglierei l’incremento della carta dei vini, specialmente la selezione dei rossi.
Interessante è l’idea di garantire uno spuntino, tapas, anche durante gli orari di chiusura del ristorante, i “Piatti della Compagnia.”
Cosa vedere a Castiglioncello.
La bellezza mozzafiato dei tramonti sulla Baia del Quercetano, a pochi passi dal ristorante, lasciano il desiderio di ritornare.
Merita una visita, non appena sarà di nuovo aperto al pubblico, il Museo Archeologico Etrusco che conserva i corredi tombali di una necropoli etrusca, rinvenuti durante i lavori di urbanizzazione di Castiglioncello nel primo decennio del 1900. Curiosa è la forma ad urna e la posizione leggermente rialzata dalla quale è visibile uno scorcio di mare.
In attesa, poco distante dalla frazione del comune, il Museo Archeologico di Rosignano Marittimo, Palazzo Bombardieri.
Invitante