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Grand Central Terminal è una delle attrazioni più curiose di New York City, ma non tutti i turisti la conoscono e sono propensi a dedicare del tempo alla sua visita. Io invece sono un assiduo frequentatore e quando racconto ai turisti che accompagno la sua storia tutti ne rimangono affascinanti.

Ma veniamo adesso alle 10 curiosità sul Grand Central Terminal.

  1. È la stazione ferroviaria più grande del mondo.
    Il Grand Central Terminal occupa circa 200 000 metri quadrati di superfice2, ha 44 banchine e 67 binari disposti su due livelli. È la stazione ferroviaria più grande del mondo per numero di banchine e area occupata. Si estende nel sottosuolo per ben 20 ettari. Questo significa che molti degli gli edifici intorno sono sopra ai suoi binari.
  2. È stata a rischio demolizione
    Inizialmente chiamato Gran Central Depot fu costruito nel 1871, divenne Grand Central Staton nel 1913 ed è questa la data che viene oggi riconosciuta come la nascita della stazione.
    Divenne Grand Central Terminal solo nel 1923, dopo che la città aveva vietato i treni a vapore per il passaggio a quelli elettrici. Negli anni ’70 rischiò addirittura di essere demolita, ma grazie agli sforzi dei conservazionisti e di Jacqueline Kennedy Onassis, la stazione fu salvata e successivamente restaurata.
  3. Numeri da capogiro
    Ogni giorno oltre 750 000 persone passano per la stazione, nei giorni di festa supera il milione di persone. Dai dati diffusi dal dipartimento dei trasporti della città, si capisce che i passeggeri sono per il 55% uomini e per il 45% donne, con un’età media di 41 anni.
    Una curiosità aggiuntiva; in media ogni ora passano 7.500 persone all’angolo tra la 42a strada e Vanderbilt Ave, rendendolo uno dei punti più trafficati di New York City. Ogni anno 21.6 milioni di turisti provenienti da tutto filo mondo visitano il Grand Central Terminal, senza considerare i pendolari.
  4. Nessun treno la attraversa
    Vi sembrerà strano, ma nessun treno attraversa la stazione, da qui il nome Grand Central Terminal; qui i treni si fermano e ripartono una volta che i viaggiatori sono saliti a bordo. Il deposito dei treni scorre sotto terra e arriva fino a Hudson Yards.
  5. È presente una curiosa galleria acustica
    Nell’atrio principale, vicino al famoso Oyster Bar, potete trovare l’iconica galleria acustica:la struttura ad archi permette di sussurrare dolci parole in un angolo e chiunque si trovi all’angolo opposto può sentire tutto forte e chiaro. Siamo nella Dining Concourse dove vi potete recare per una pausa pranzo.
  6. Il soffitto è uno spettacolo assoluto, ma è un errore di progettazione a dir poco assurdo
    Il soffitto dell’atrio principale, che lascia letteralmente senza parole, mostra un bellissimo affresco appresentante il cielo del Mediterraneo in inverno, con ben 2500 stelle.
    Tuttavia, gran parte dell’affresco è capovolto e non rappresenta il cielo nel modo in cui lo vediamo quando solleviamo lo sguardo, ma come da tradizione medievale, lo rappresenta dal punto di vista di Dio.
    Questo però lo si deve a un errore e non a una decisione artistica; l’incidente fu causato dalla confusione dei bozzetti e fu notato solo poco dopo l’inaugurazione della stazione, senza che però l’affresco venisse mai corretto. Quasi nessuno è a conoscenza di questa curiosità.
  7. I lampadari sono costosissimi
    I 10 lampadari che adornano l’ingresso principale (Main Lobby) del Grand Central Terminal sono decorati in oro e ognuno ha ben 110 lampadine.
  8. Gli orologi sono preziosissimi, ma non segnano l’ora esatta
    Partiamo dall’esterno; fuori dall’edificio, guardando verso la 42a Strada, c’è l’orologio in vetro di Tiffany più grande al mondo, che misura circa 4 metri di diametro. Nell’atrio principale, vicino all’emblematico banco informazioni, c’è un altro famoso orologio: le sue 4 facce sono realizzate in opale e, secondo Sotheby’s and Christie’s, vale più di 10 milioni di dollari.
    Ebbene, tutti questi orologi sono sempre 1 minuto in avanti per dare ai passeggeri 60 secondi in più per prendere il treno.
  9. Decorazioni uniche
    Nel Grand Central Terminal vedrete ovunque grappoli di ghiande e foglie di quercia sopra gli orologi, scolpiti nella roccia e intarsiati sulle plafoniere. La ghianda è il simbolo della famiglia Vanderbilt, che costruì il Grand Central Depot (all’epoca, era l’edificio più grande di New York e il monumento perfetto per simboleggiare il potere dei Vanderbilt che ancora oggi risplende nella città grazie anche al nuovo osservatorio.
  10. È presente un campo da tennis
    Vi sembrerà incredibile ma mentre aspettate il treno potrete fare una partita da tennis; basta avere tra i 90 e i 260 dollari (tariffa oraria in base al giorno) e recarsi al 4 piano del Vanderbilt Tennis Club.
  11. Oggetti smarriti
    L’ufficio per gli oggetti smarriti del Trasporto Pubblico della città di New York al Grand Central Terminal raccoglie e registra ogni anno più di 50.000 oggetti e ne restituisce circa il 60%, rendendo questo servizio il più famoso degli Stati Uniti.
    Qui arrivano principalmente portafogli, occhiali o telefoni, ma anche oggetti curiosi, la cui lista è davvero lunga.

Ma ce di più; un binario segreto che veniva usato dal presidente Franklin Delano Roosevelt per recarsi fino all’originale Waldorf Astoria Hotel. Il binario 61 infatti, ancora presente ma chiuso da anni, permetteva al presidente di raggiungere l’hotel per partecipare a importanti riunioni senza dover attraversare il traffico cittadino e sopratutto senza farsi vedere dalle persone ed essere così giudicato per la sua paraplegia dovuta alla poliomielite.

Foto: News Cinema

E non finisce qui:

Lo splendido soffitto stellato è rimasto nascosto agli occhi dei passeggeri per molti anni, infatti la volta si era annerita a causa di carbone e del gasolio, almeno così si credeva, ma in realtà, dopo attente analisi, si è scoperto che le sostanze che avevano quasi totalmente annerito l’affresco erano nicotina e catrame provenienti dalle centinaia di sigarette fumate dai viaggiatori in attesa dei treni, sembra incredibile vista l’altezza della volta ma questo sembra davvero il motivo.
Oggi, in corrispondenza della costellazione del cancro, è possibile vedere una piccola porzione di soffitto rimasta nera, perché non è stata volutamente ripulita, si può ancora vedere la differenza tra la volta restaurata e i danni causati dal fumo.

In più sopra il segno zodiacale dei Pesci, è possibile vedere un piccolo buco: è una delle conseguenze della Guerra Fredda; dopo il lancio dello Sputnik da parte dei Sovietici, per cercare di arginare il malcontento americano, nel bel mezzo di Grand Central venne lanciato il missile americano “American Redstone”. Viste le dimensioni del missile, gli addetti dovettero bucare il soffitto per farcelo stare.

Sembrano storie inventate, ma sono semplicemente storie americane!

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